
CLASSICHE SU ROCCIA
ARRAMPICATA
La roccia nella sua essenza racconta storie remote di epoche antiche e all’osservatore attento lascia trapelare un passato denso di avvenimenti e combinazioni che ci conducono ai giorni attuali. Poterla toccare, stringere, creare gli equilibri del corpo umano nell’entusiasmante gioco con la gravità è fonte di piacere prezioso e vitalizzante.
GRUPPO DELL'ADAMELLO
PUNTA CASTELLACCIO
-SPIGOLO NW-
Bella e interessante salita che offre una vista unica sull'abitato di Ponte di Legno e sul Ghiacciaio del Pisgana.
Lungezza: circa 450 mt
Difficoltà: max IV+ (1 tratto)
CORNO DI LAGOSCURO
-SPIGOLO FAUSTINELLI-
Sicuramente la CLASSICISSIMA della zona. Offre un'arrampicata varia su diedri, spigoli e placche. Per il rientro si percorre il famoso "Sentiero dei Fioiri".
Primi Salitori: Faustinelli G., Castelli, Reina, 1937
Lungezza: circa 350 mt
Difficoltà: max IV+/V
MONTE AVIOLO
-SPIGOLO DELLE CAPRE-
Altra Classica del Gruppo. Arrampicata varia e divertente su un bel granito dell'Adamello.
Primi Salitori: S. Giacomelli, G. Passeri, D. Solini, 1978
Lungezza: circa 500 mt
Difficoltà: max IV+/V
MONTE AVIOLO
-CRESTA SE-
Grandiosa e lunga cresta che dal Passo Galinera conduce direttamente sulla vetta dell'Aviolo.
Richiede un ottimo allenamento e resistenza fisica.
Lungezza: circa 1500 mt
Difficoltà: max IV+ (1 tratto)
DOLOMITI
-BRENTA-
CORNA ROSSA
-VIA DETASSIS-
La Via sale per lo spigolo sudest del secondo torrione della Corna Rossa, denominato Torrione SAT. Una classica che offre un'arrampicata varia e divertente sempre in esposizione e baciata dal sole.
Primi Salitori: Bruno e Nella Detassis, 1942
Lungezza: 300 mt
Difficoltà: IV+/V
-BRENTA-
CORNA ROSSA
-VIA DETASSIS-VIDI-
La Via sale per lo spigolo sudest del Primo torrione della Corna Rossa. Arrampicata varia e divertente sempre su roccia ottima e in costante esposizione.
Primi Salitori: B. Detassis e N. Vidi, 1946
Lungezza: 300 mt
Difficoltà: IV+/V
-BRENTA-
CAMPANILE BASSO
-VIA NORMALE-
Il Campanile Basso è una magnifica guglia dolomitica che sale verticale verso il cielo tra il Campanile Alto e la Brenta Alta nella catena degli Sfulmini. L'ultima delle Dolomiti di Brenta a esser stata conquistata, ha visto molti dei più forti alpinisti del passato ingaggiarsi per cercare una linea di salita possibile. Una via che ancora oggi regala emozioni indimenticabili su una montagna simbolo dell'alpinismo.
Primi Salitori: O. Ampferer e K. Berger, 1899
Lunghezza: 450 mt
Difficoltà: max IV+
-BRENTA-
CAMPANILE BASSO
-VIA FEHRMANN-
La via percorre quasi interamente l'enorme dietro formato tra la parete Ovest e lo Spallone del Campanile. Verticale, esposta e con difficoltà continue, offre un'arrampicata esntusiasmante e di soddisfazione. Un'ambiente unico su una delle montagne simbolo dell'alpinismo, la via termina sullo Spallone, in prossimità della famosa cengia denominata "Stradone Provinciale".
Primi Salitori: R. Fehrmann e O. Perry Smith, 1908
Lunghezza: 450 mt
Difficoltà: IV+/V continue
Si va in montagna per essere liberi, per scuotersi dalle spalle tutte le catene che la convivenza sociale impone, per non inciampare ogni due passi in imposizioni e proibizioni. Si va in montagna anche per sottrarsi a norme ammuffite, per sbizzarrirsi una buona volta e immagazzinare nuove energie.